La conformazione morfologica di Costa Rei rende il fondale sicuro e poco profondo, mentre la collina situata nella parte posteriore della spiaggia limita le correnti d’aria, rendendo piacevole la vostra permanenza al mare.
Numerose sono inoltre le calette e le spiagge raggiungibili in auto lungo la strada che, attraversando Costa Rei, collegano Cagliari sino a Porto Corallo.
Vi consigliamo di non perdere:
Monte Nai
Nei dintorni di Castiadas si possono visitare i ruderi punici di Monte Nai risalenti al VI-V secolo a.C.
Parco dei Sette fratelli
Nel bellissimo parco montano si trova l’oasi di protezione faunistica monte Genis.
L’alba da Capo Ferrato
Val la pena levarsi dal letto la mattina presto per ammirare il naturale spettacolo del sorgere del sole, siamo nella costa est non possiamo non vederlo.
Stagni di Feraxi e Colostrai
Lungo la provinciale per S. Priamo, a soli 20 minuti di macchina, si possono ammirare splendidi esemplari di fenicotteri, garzette, aironi e cavalieri d’Italia.
Resti preistorici
A sud ovest del piccolo stagno della spiaggia di Costa Rei si trova un’affascinante allineamento megalitico.
Foresta di Acqua Callenti
Nel territorio di Castiadas segnaliamo la foresta di Acqua Callenti, in pieno Parco dei Sette Fratelli. E’ una vasta e fitta lecceta che si estende nella zona del monte Minniminni. La zona ospita numerose specie protette, tra cui il cervo sardo.
Il promontorio di Capo Ferrato
Salendo verso nord nella ss. 125 incontriamo il promontorio di Capo Ferrato, una suggestiva propaggine, costituita da scure rocce vulcaniche, che emerge improvvisamente dal mare tra due lunghi tratti di costa bassa e sabbiosa.